Ogni ora, nel nostro paese, vengono compiuti oltre 14 furti in casa. Il dato complessivo è impressionante: si tratta di 340 reati di questo tipo al giorno, pari a più di 124.000 furti all’anno. Questi numeri allarmanti sono ufficiali e sono stati diffusi dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Non è perciò difficile comprendere il motivo per cui molti italiani sono preoccupati di lasciare incustodita la propria abitazione, soprattutto durante il periodo estivo. Questa paura è particolarmente diffusa, come ha rivelato un’indagine commissionata da Facile.it all’istituto di ricerca EMG Different. Si è infatti scoperto che è un timore condiviso da quasi 7 italiani su 10 (pari al 69% della popolazione), ovvero più di 29 milioni di individui.
Obiettivo protezione
Nonostante questa legittima apprensione, l’indagine ha rivelato che ancora pochi italiani scelgono di proteggersi con una copertura assicurativa contro i furti in casa; meno di 1 intervistato su 5. Tuttavia, coloro che optano per questa soluzione adottano approcci più o meno creativi per ridurre il rischio di furto. La strategia più diffusa, scelta dal 46% dei rispondenti (corrispondente a 19,5 milioni di individui), è affidare la sicurezza della propria abitazione a familiari o vicini di casa, chiedendo loro di svuotare la cassetta delle lettere nel 13% dei casi per mascherare l’assenza dei proprietari. Circa 12 milioni di italiani (29%) preferiscono proteggere il proprio appartamento con un sistema di videosorveglianza, mentre il 14% ha installato inferriate alle finestre. Altre strategie adottate per dissimulare l’assenza includono lasciare alcune luci accese (circa 3 milioni di persone), mantenere accesa la TV o la radio (circa 2,1 milioni di persone) o affidarsi a vigilantes privati (circa 1,3 milioni di persone, pari al 3% dei rispondenti).
Le barriere fisiche sono sempre efficaci
In particolare, se si vive ai piani bassi o in una soluzione indipendente, le barriere fisiche sono sempre le più efficaci. Portoncini blindati e inferriate in ferro alle finestre sono infatti l’arma migliore contro i tentativi di furto in casa. Se ben realizzate, correttamente posate e certificate antieffrazione, come lo sono tutte le soluzioni proposte su misura da Centro Inferriate, le grate sono un dispositivo pressoché inviolabile. Tra l’altro, oltre alla protezione, possono aggiungere anche un “tocco” estetico all’immobile, con possibilità di personalizzazione e diversi tipi di apertura.
Le “altre” paure
E’ singolare, però, che nonostante la paura di subire un’intrusione ancora pochi nostri connazionali (solo il 19%) abbiano attivato un’assicurazione ad hoc per tutelarsi da una vasta serie di sinistri, inclusi i danni da furto. Ma i timori degli italiani non si fermano ai possibili “attacchi” dei malintenzionati. Oltre a essere spaventati dai possibili furti, gli italiani hanno altre preoccupazioni durante le vacanze. Ad esempio il timore di danni causati dal maltempo (indicato dal 33% degli intervistati) e delle perdite idriche o fughe di gas (21% dei rispondenti). Inoltre, una larga fetta di cittadini – circa 8,5 milioni – è sempre in ansia prima di partire, perché ha il dubbio di dimenticare luci o apparecchi elettronici accesi.